Domenica 18 agosto 2013 – 1° giorno
Ritrovo all'aeroporto di Milano Malpensa e partenza per
Smirne, via Istanbul con volo Turkish Airlines delle 11,00.
Arrivo a Smirne alle 17,05. Trasferimento a Kusadasi in pullman
privato e check in in hotel.
Lunedì 19 agosto 2013 – 2° giorno
In mattinata partenza alla volta di Pergamo, principale centro,
con Alessandria, della civiltà ellenistica e capitale della
provincia romana dell'Asia. Pergamo conobbe per oltre tre
secoli una prosperità economica che si tradusse in un'eccezionale
fioritura artistica e culturale, ancor oggi testimoniata
dalle vestigia di monumenti grandiosi. Visita del complesso dell'Asklepieion, dell'acropoli, del museo archeologico
e del teatro, dall'alto del quale si domina un panorama
di incomparabile bellezza.
Rientro a Kusadasi.
La città viene citata per la prima volta da fonti intorno al 400 a.C., ma l'acropoli doveva già essere abitata in età arcaica. Presso la città aveva sede un importantissimo santuario di Esculapio.
Lisimaco, uno dei Diadochi di Alessandro Magno, dopo la battaglia di Ipso (301 a.C.) scelse e fortificò l'acropoli di Pergamo come sede del suo tesoro. La città ebbe una fioritura in età ellenistica, quando divenne capitale dell'omonimo regno, raggiungendo il massimo splendore sotto la dinastia illuminata degli Attalidi (241-133 a.C.). Divenne un importantissimo centro artistico e fu considerata quasi una seconda Atene ellenistica.
In età romana Pergamo fu una città prospera, famosa per l'attività dei ceramisti, la produzione di unguenti e di pergamene, che prendono il nome dalla città. Fu probabilmente sede di una chiesa apostolica poiché viene nominata nell'Apocalisse di Giovanni.
Martedì 20 agosto 2013 – 3° giorno
Trasferimento all'antica Efeso, situata in un luogo di eccezionale
bellezza in fondo ad una baia naturalmente protetta.
Costituì il più importante centro romano di tutta l'Anatolia.
I suoi monumenti sono particolarmente ben conservati, in
particolare la Borsa romana, o chiesa della Vergine, le
terme, il teatro, la biblioteca di Celso.
Rientro a Kusadasi.
L'importanza di Efeso nella storia del mondo antico è assimilabile solo a quella di Alessandria e, forse, Antiochia. Il suo prestigio era anche legato ad un tempio dedicato a una dea (successivamente assimilata ad Artemide), la cui fertilità pareva miracolosa. Anche durante l'occupazione bizantina restò la città più importante dell'impero, seconda solo a Costantinopoli. Fondamentale il suo ruolo nelle vicende legate alla predicazione di San Paolo e alla diffusione del cristianesimo (chiesa della Vergine, biblioteca di Celso, abitazioni del monte Coressos, tempio di Adriano, bouleuterion, museo).
Mercoledì 21 agosto 2013 – 4° giorno
La giornata sarà dedicata alla visita di Priene, le cui strade
ad angolo retto secondo lo schema ippodameo sono fra le
più suggestive fra quelle delle colonie greche in Asia minore.
Continuazione con Mileto, una delle più antiche e
potenti città greche dell'Asia Minore che grazie alle sue
scuole esercitò un'intensa influenza culturale. Le visite termineranno
a Didyma con il grandioso tempio di Apollo.
Rientro a Kusadasi.
Priene: fondata da coloni Ioni, possedeva templi dedicati alle divinità di Poseidone, Atena e Demetra. Fu conquistata prima dai Lidi e quindi dai Persiani. Partecipò alla rivolta delle città ionie. Nel 450 a.C. aderì alla lega di Delo e rimase sotto l'influenza ateniese fino al IV secolo a.C. Liberata da Alessandro, Priene cadde sotto l'influenza degli eredi di Tolomeo e poi di Pergamo. In età romana, privata dell'accesso al mare dopo che le anse del fiume Meandro caddero in secca, la città cominciò a perdere importanza commerciale e si spopolò perdendo molti abitanti.
Mileto: ricca e fiorente città al tempo dell'occupazione persiana (VI sec. a.C.) venne rasa al suolo durante la fallita rivolta ionica che portò alle ben note Guerre Persiane. Ricostruita e nuovamente inglobata nell'impero persinao e, infine, "liberata" da Alessandro subì per tutto il periodo ellenistico la concorrenza di Efeso che ne accentuò il declino.
Didyma: celebre come sede del santuario oracolare di Apollo Philesios, ebbe il suo periodo di maggiore prosperità e splendore nel VI sec. a.C. L'imponente ed importante santuario oracolare di Apollo -iniziato alla fine del IV sec. a.C. e in parte rifatto in epoca romana- è eccezionale per le dimensioni e per il ricchissimo apparato decorativo.
Giovedì 22 agosto 2013 – 5° giorno
Check out dall'hotel e partenza per Pamukkale. Lungo il percorso
visiteremo Aphrodisias, le cui rovine costituiscono
un'eccezionale scoperta dell'archeologia moderna. La città,
consacrata al culto di Afrodite, appare, grazie a monumenti
assai ben conservati (un teatro, un odeon e lo stadio forse più
bello del mondo antico), in tutto il suo splendore, accentuato
dal particolare fascino dell'ambiente circostante.
Arrivo a Pamukkale. Sistemazione in hotel.
Afrodisia di Caria: si trova su un altopiano a 600 m s.l.m., presso la valle del Meandro. Sull'acropoli della città sono stati rinvenuti i resti di sette successivi strati di abitato, a partire dall'età del bronzo. Fin da epoca antichissima dovette trattarsi di un luogo di culto della Grande Madre anatolica. Il nome di Afrodisia, con cui la città venne conosciuta in epoca ellenistica e romana, deriva dalla dea Afrodite, con cui i Greci identificavano la dea Astarte.
Lo sviluppo della città si ebbe soprattutto in epoca imperiale romana: per la sua fedeltà ad Ottaviano nelle guerre civili le fu riconosciuta l'autonomia e vennero edificati importanti monumenti pubblici. Per tutto l'impero romano rimase centro importante, sia per la presenza del santuario che come centro di produzione artistica legato alle vicine cave di marmo (scuola di Afrodisia).
A causa di un terremoto alla metà del IV secolo, che provocò un mutamento nel regime delle acque, parte della città divenne soggetta a periodiche alluvioni.
Con la diffusione del Cristianesimo divenne sede del vescovo di Caria e l'antico santuario di Afrodite fu trasformato in chiesa cattedrale (fine del V secolo).
Venerdì 23 agosto 2013 – 6° giorno
Visita di Sardi, antica capitale della Lidia, celebre per le immense
ricchezze del re Creso, come testimoniano i suoi pregevoli
edifici immersi in un singolare paesaggio caratterizzato da
picchi rocciosi che dominano dolci colline coltivate a vigneti.
Si visiteranno il ginnasio, il tempio di Artemide e la sinagoga.
Rientrati a Pamukkale, visiteremo l'importante sito archeologico
di Hierapolis, patrimonio dell'umanità dell'Unesco,
con le splendide cascate di acqua calcarea pietrificata, cristallizzata
in lucenti stalattiti di travertino.
Cena e pernottamento a Pamukkale.
Sardi: Dal VII secolo a.C. Gige e i suoi discendenti, i Mermnadi, regnarono su Sardi, che divenne la capitale di un regno in espansione che andava dal Mar Egeo all'Anatolia centrale. I re Gige e Creso divennero famosi per la loro ricchezza, che sembra derivasse dall'oro presente nelle sabbie del fiume Pattolo o da un giacimento nel monte Tmolo.
Conquistata da Ciro il Grande, divenne satrapia persiana nel 546 a.C. e termine della Strada Reale che cominciava a Persepoli. Venne distrutta durante la rivolta delle città ioniche, rimanendo sempre sotto il controllo persiano fino alla conquista di Alessandro Magno. Fu ancora conquistata da Antioco III il Grande alla fine del III secolo a.C. e nel 189 a.C. entrò a far parte del regno di Pergamo. Divenuta città della provincia romana d'Asia, sotto l'imperatore Tiberio fu distrutta da un terremoto ma venne ricostruita, continuando ad essere una delle grandi città dell'Asia Minore bizantina. Con i turchi Selgiuchidi iniziò la sua decadenza, che si concluse con la distruzione da parte di Tamerlano nel 1402.
Hierapolis: importante città ellenistico-romana della Frigia, Hierapolis dominava la valle del fiume Lykos, lungo un percorso che univa l´Anatolia interna al Mediterraneo.
Le recenti attività di scavo hanno permesso di riconoscere l´impianto urbano di Hierapolis, riferibile probabilmente ad età ellenistica, con un asse principale nord-sud, la grande plateia (strada principale), lungo la quale si sviluppa un reticolo stradale ortogonale che divide la città in isolati regolari, piuttosto allungati. All´interno di questo impianto si disponevano gli edifici pubblici e le case.
L'assetto monumentale della città meglio riconoscibile è quello che si creò dopo il rovinoso terremoto del 60 d.C., tra la fine del I ed il III secolo. È a questo periodo, infatti, che si può far risalire la costruzione o la trasformazione di molti monumenti quali l'agorà commerciale, la porta di Frontino, due grandi ninfei pubblici, e il grandioso teatro.
In età bizantina Hierapolis diviene un importante centro della cristianità e lungo l´asse viario principale furono costruite una chiesa extraurbana (Terme-chiesa), la cattedrale con il battistero, la basilica a pilastri e, sulla collina orientale, il martyrion di San Filippo apostolo.
Sabato 24 agosto 2013 – 7° giorno
Check out dall'hotel e partenza per Antalya. Lungo il percorso
visiteremo Perge, antico insediamento della Panfilia, che conserva interessanti monumenti fra cui il più grande
stadio dell'Asia Minore, una splendida via porticata e un
bel teatro greco-romano dalla capienza di 15.000 persone.
Proseguimento per Aspendos il cui teatro ne giustifica la
visita. È straordinariamente ben conservato, fu eretto nel
170 d.C. sotto il regno di Marco Aurelio ed ha mantenuto
lo splendore di un tempo compresa l'ottima acustica.
Arrivo ad Antalya. Sistemazione in hotel.
Domenica 25 agosto 2013 – 8° giorno
Visita di Myra, che conserva alcuni interessanti monumenti
avvolti nella storia e nella leggenda: grandi tombe rupestri,
fra le più spettacolari del paese, un teatro romano e gli imponenti resti
della basilica di S. Nicola.
Nel pomeriggio, trasferimento a Termessos, antica città
sperduta fra le montagne, è una delle località più spettacolari
della Turchia. I suoi monumenti ergono le poderose facciate
in pietra in mezzo ad una vegetazione lussureggiante
sullo sfondo di impervi e aspri dirupi. Particolarmente affascinante
la necropoli.
Rientro ad Antalya.
Lunedì 26 agosto 2013 – 9° giorno
Check out dall'hotel e trasferimento all'aeroporto di Antalya.
Partenza alle 12,00 per Milano, via Istanbul. Arrivo a
Milano previsto alle 17,50.
LA NOSTRA GUIDA
La guida che ci accompagnerà durante tutto il tour sarà il Dott.
Sedat Bornovali, vicepresidente nazionale delle guide turistiche turche,
già guida ufficiale nelle visite di Stato del Presidente della Repubblica on. Giorgio Napolitano e di Sua Santità Benedetto XVI.
CURRICULUM VITAE
dott. SEDAT BORNOVALI: (Guida Turistica Turca, parlante italiano)
Riconoscimenti:
- Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
Cariche:
- Vice Presidente del Consiglio d'Amministrazione degli Albi Provinciale (Istanbul) e Nazionale di Guide Turistiche;
- Membro del Consiglio Superiore Consultivo Nazionale per i Musei e Siti Archeologici;
- Già Segretario Generale Tuygar (Centro di Ricerca e Sviluppo del Settore Turistico) presso la Bogazici Universitesi;
Titoli di Studio:
- Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in Architettura;
- Laurea in Lettere – Indirizzo Storico Artistico (Istanbul Universitesi)
Lingue:
- Turco (madrelingua), Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo, Greco Moderno, Latino
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
Minimo 30 partecipanti € 2.350,00
Minimo 20 partecipanti € 2.450,00
Supplemento camera singola € 430,00
Assicurazione per rinuncia € 115,00 in doppia
€ 135,00 in singola
La quota comprende:
- Trasporto aereo A/R con voli di linea da e per Milano
- La sistemazione in camere doppie in hotel 5*
- Trattamento di pensione completa a menu fisso (ogni variazione
sarà a carico del partecipante) dalla cena del
primo giorno alla prima colazione dell'ultimo giorno in
hotel o ristorante
- Bus riservato Gran Turismo dotato di aria condizionata
e di tutti i comfort per l'intero tour
- Escursioni come da programma con storico dell'arte parlante
italiano: dott. Sedat Bornovali, Vicepresidente Nazionale
delle guide turistiche turche, già guida ufficiale
nelle visite di Stato del Presidente della Repubblica on.le
Giorgio Napolitano e di Sua Santità Benedetto XVI
- Assistenza e coordinamento dell'organizzazione per tutta
la durata del viaggio
- Copertura assicurativa medica e bagaglio
- Borsa da viaggio personalizzata con il logo dell'A.I.C.C.
La quota non comprende:
- Le bevande ai pasti
- Eventuali aumenti delle tasse aeroportuali (pari a €
185,00 al 20/10/11)
- Ingressi ai musei e ai siti archeologici
HOTELS (clicca per visitare i siti):
Kusadasi dal 18 al 21 agosto
Kusadasi Charisma Deluxe Hotel (5 stelle)
http://www.charismahotel.com
Pamukkale 22 e 23 agosto
Pamukkale Colossae (5 stelle)
http://www.colossaehotel.com
Antalya dal 24 al 26 agosto
Antalya Rixos Downtown (5 stelle)
http://www.rixos.com/rixos-downtown-antalya-hotel
N.B. Le suddette quotazioni sono state costruite sulle base
delle tariffe aeree ed alberghiere attualmente in vigore (ottobre
2012) e, pertanto, al momento dell'iscrizione sarà nostra
cura riconfermare le quote individuali di partecipazione. Il
presente programma è stato elaborato sulla base dei dati e
delle informazioni disponibili al momento della stampa (autunno
2012). Pertanto potrà subire eventuali variazioni dovute
a motivi tecnici e organizzativi.
21 giugno 2013
CHIUSURA ISCRIZIONI
e versamento acconto di 600,00 Euro: 19 aprile 2013
SALDO entro il: 21 giugno 2013
Per informazioni e iscrizioni:
Raggiungere Tour Operator
Corso Fiume, 10 – 10133 Torino
Tel. 011 6604261 - Fax 011 6604263
Email: info@raggiungere.net;
Dr.ssa Marina Emprin Gilardini
Dr.ssa Tatiana Alberto